Friedrich Wilhelm Nietzsche nacque a Rocken nel 1844 e morì a Weimar 1900. Studiò la filosofia classica e fu amico di R. Wagner e A. Schopenauer. Insegnò filologia classica a Basilea (1869 - 1879) e, per motivi di salute, dovette abbandonare l'insegnamento e vivere sulla costa francese e italiana o in Engadina. Nel 1889 divenne pazzo e fu dapprima ricoverato e poi assistito dalla sorella Elisabetta Förster. Del pensiero di Nietzsche si appropriò l'ideologia nazista, anche a causa delle false indicazioni inserite dalla sorella nel materiale inedito. Le opere più significative sono La nascita della tragedia (1872), Umano, troppo umano (1878 - 1879), La gaia scienza (1882), Così parlò Zarathustra (1883 - 1835), Di là dal bene e dal male (1886), Genealogia della morale (1887), Il crepuscolo degli idoli e L'Anticristo (1888).