1. Fase giovanile
Opera più significativa: Nascita della tragedia
Nietzsche critica la visione classica della cultura greca dominata dallo spirito
apollineo (armonia, misura, equilibrio). Nella cultura greca convivono, così
come succede nella tragedia, spirito apollineo e spirito dionisiaco.
La filosofia è vista con l’ottica dell’artista: per esprimere la propria
convinzione estetica Nietzsche usa le figure del mito greco: Apollo (Dio della
luce e della chiarezza, della misura e della forma) e Dioniso (Dio della notte
e della ebbrezza, del caotico, dello smisurato e dell’eccesso). Il gioco tra
apollineo e dionisiaco esprime il sistema di forze e impulsi che agisce in
ogni singolo uomo: l’apollineo è l’illusione che rende la vita armoniosa,
mentre nel dionisiaco l’uomo scopre il gioco crudele di nascita e morte.
Dionisiaco è dunque dolore, ma anche gioia, perché esprime la vita che si
afferma dopo la morte (lo spettatore si abbandona al flusso di dolore e gioia
che la tragedia fa vivere nello spettacolo).