Il Superuomo ed il Nazismo
L’interpretazione nazista di Nietzsche, è stata facilitata da una singolare
vicenda filologica, consistente nel fatto che la sorella, Elisabeh Forster-
Nietzsche, nel desiderio di fare del fratello il teorico di un rinnovamento
reazionario dell’umanità, non esitò, dopo essersi impadronita degli inediti, a
manipolare i testi del filosofo, pubblicando nel 1906 la "Volontà di potenza"
nella quale il pensiero di Nietzsche assume quella fisionomia anti-umanitaria
ed anti-democratica sulla quale farà leva la lettura nazista.