Il regime nazista
Giunto al potere, Hitler si trasformò rapidamente in dittatore. Un Parlamento
sottomesso gli concesse pieni poteri, così che egli fu in grado di asservire la
burocrazia statale e il potere giudiziario alle esigenze del partito. I sindacati
furono eliminati, migliaia di oppositori rinchiusi nei campi di concentramento
e ogni minimo dissenso messo violentemente a tacere. L'organizzazione
della polizia politica venne affidata a Himmler, il capo delle SS. Il 30 giugno
1934, nella "notte dei lunghi coltelli", Hitler si liberò degli elementi più critici e
radicali presenti nel suo stesso partito e nelle SA. In breve tempo
l'economia, i mezzi di comunicazione e tutte le attività culturali passarono
sotto l'autorità nazista attraverso il controllo della lealtà politica di ogni
cittadino esercitato dalla Gestapo, la famigerata polizia segreta.